Cos'è placido rizzotto?

Placido Rizzotto

Placido Rizzotto (Corleone, 2 gennaio 1914 – Corleone, 10 marzo 1948) è stato un sindacalista italiano, vittima della mafia.

Fu un leader del movimento contadino che lottava per l'assegnazione delle terre incolte ai braccianti, in un periodo di forte tensione sociale nel dopoguerra in Sicilia. La sua attività sindacale e la sua opposizione alla mafia locale lo resero un bersaglio.

Rizzotto fu assassinato il 10 marzo 1948 a Corleone. Le indagini, condotte con grande difficoltà e tra numerose omissioni e depistaggi, portarono all'identificazione dei responsabili, tra cui Luciano Liggio, all'epoca un giovane emergente nella cosca corleonese, e i suoi complici. Il processo fu segnato da colpi di scena e ritrattazioni, e gli imputati furono inizialmente assolti per insufficienza di prove. Successivamente, grazie alla testimonianza di Giuseppe Letizia, un pastorello testimone del sequestro e poi ucciso, e alle rivelazioni del pentito Salvatore Riina molti anni dopo, la vicenda fu ricostruita e la responsabilità mafiosa accertata.

La sua storia è un simbolo della lotta contro la mafia e dell'impegno per la giustizia sociale in Sicilia. Nel 2012 è stato riconosciuto come vittima di mafia.

La sua figura è stata celebrata in diverse opere, tra cui il film "Placido Rizzotto" diretto da Pasquale Scimeca.